Migliori Creme soprasella antisfregamento per Bici da Corsa e MTB
Creme soprasella, pedalate serene senza irritazioni
Se ti fa male il fondoschiena mentre pedali, rivedere la posizione in sella è il primo passo da compiere. Ma se il fastidio è dovuto allo sfregamento una buona crema soprasella potrebbe fare al caso tuo. Infatti la frizione dovuta a lunghe sessioni a bordo della propria bici da corsa o mtb mettono a dura prova le aree intime più delicate e già messe sotto stress dalla sudorazione. Nonostante i fondelli di qualità favoriscano la traspirazione, è impossibile una completa eliminazione di tutta l’umidità che, in combinazione con l’attrito, genera rossori e irritazioni. Le migliori pomate soprasella, anche chiamate creme di camoscio, tutelano sia l’inguine, che l’interno coscia che il cavallo agendo attraverso un’azione meccanica. Applicate direttamente sui punti più delicati o sul fondello stesso, creano un film protettivo che riduce al minimo lo sfregamento. Fra i tanti prodotti disegnati a misura di ciclista, poi, non mancano creme riscaldanti, defaticanti e oli per massaggi.
I tanti vantaggi delle creme di camoscio
Creare maggiore spessore fra pelle e fondello è il ruolo principale delle creme antisfregamento, ma non l’unico. Molti dei prodotti in commercio, infatti, mettono in campo un’azione lenitiva, grazie alle proprietà di ingredienti naturali come l’aloe vera, la calendula e il pantenolo, presente in quantità generosa nella crema soprasella Tunap. In più, non mancano prodotti defaticanti a base di arnica e creme che combattono batteri e funghi, come quelle a marchio Elite. Le creme di camoscio, inoltre, sono proposte per le cicliste in variante ultradelicata, come nel caso della Luxury Muc-Off o della BEND36. Ogni prodotto riporta nel dettaglio l’elenco degli ingredienti, sempre rigorosamente doping free. Meglio ancora se parabeni, siliconi e formaldeide sono esclusi dalla formula.
La quantità che fa la differenza
Compreso fra 10 e 25 euro a confezione, il prezzo delle creme soprasella può risultare impegnativo se l’applicazione è ripetuta regolarmente. C’è, però, un altro aspetto da considerare: la quantità. Ai compatti flaconi da 100 ml, infatti, si affiancano barattoli decisamente più capienti. Questo permette di risparmiare una volta scoperto il quantitativo consumato settimanalmente o mensilmente. è importante tenere presente che le creme una volta aperte, con il passare del tempo, possono perdere i loro effetti riducendo l’efficacia e i benefici per il ciclista.