L'Esperienza di Lina Bo: Un Viaggio Ciclistico nell'Altitudine dell'Ecuador
L'esperienza, arricchita da paesaggi mozzafiato, cultura locale e una trasformazione personale, diventa un viaggio di scoperta e superamento di sé.
di ALL4CYCLING - 27.02.2024
La Sfida e l'Altitudine
Immaginare di scalare da 2000 a 4000 metri può sembrare intimidatorio, e lo è stato per Lina Bo (@linabo), una ciclista e ambassador di alcuni dei più importanti brand del ciclismo e da quest’anno anche supporter di All4cycling, che ha deciso di affrontare questa sfida in Ecuador dove il confronto con l'altitudine si è rivelato non solo una prova fisica, ma un'immersione in una realtà completamente diversa, dove ogni respiro diventa una conquista.
Partendo da una condizione di allenamento non delle migliori dovuta a un recente intervento chirurgico, Lina ha sperimentato una trasformazione fisica e mentale già dal secondo giorno, dimostrando come il corpo e lo spirito possano adattarsi e superare ostacoli apparentemente insormontabili.
"Ecuador, surrounded by volcanoes and draped in green valleys, showed its wonders with each pedal stroke"
"L'Ecuador, circondato da vulcani e avvolto in valli verdi, ha mostrato le sue meraviglie ad ogni colpo di pedale."
L'Ecuador attraverso gli Occhi di Lina
Lontano dai classici itinerari ciclistici europei, l'Ecuador si è rivelato un vero paradiso da esplorare su due ruote. La conquista del Passo Papallacta a oltre 4000 metri non è stata solo un traguardo fisico, ma ha segnato anche un netto miglioramento nelle sue prestazioni ciclistiche. La perdita di peso e l'aumento dei globuli rossi hanno reso ogni successiva pedalata, anche a livello del mare, un'esperienza liberatoria, quasi come volare.
Le Scarpe Shimano RC903
Un aspetto che ha contribuito al successo di questa esperienza è stata anche l'attrezzatura. Il piede è il primo punto di contatto con la bici e la scelta della scarpa è fondamentale.
Le sue scarpe da ciclismo Shimano RC903, note per la loro leggerezza, comfort e trasmissione di potenza ottimale, hanno offerto a Lina un supporto insostituibile lungo i percorsi accidentati e le ascese impegnative dell'Ecuador.
La loro capacità di adattarsi perfettamente al piede e di fornire una stabilità eccezionale ha permesso a Lina di concentrarsi pienamente sulla pedalata, senza distrazioni o disagi, rendendo ogni chilometro più gestibile e piacevole.
Un Viaggio Ricco di Esperienze
Oltre l'aspetto sportivo, l'avventura di Lina in Ecuador si è trasformata in un vero viaggio multisensoriale. Alloggiare in antiche haciendas, immergersi nelle storie del passato e assaporare la variegata cucina locale hanno arricchito il viaggio di nuove scoperte e emozioni.
Questo percorso non è stato soltanto una sfida ciclistica ma un'occasione per esplorare la cultura e la bellezza naturale dell'Ecuador, facendo dell'esperienza molto più di una semplice avventura sportiva.
"And the food? Every meal, a symphony of flavors, tried everything from Andean stews to fresh seafood. This wasn't just a cycling trip; it was a multi-sensory experience, fueling our bodies and souls."
"E il cibo? Ogni pasto, una sinfonia di sapori, abbiamo provato di tutto, dagli stufati andini ai frutti di mare freschi. Questo non è stato solo un viaggio in bicicletta; è stata un'esperienza multisensoriale, che ha nutrito i nostri corpi e le nostre anime."
Le parole di Lina
"Forget the usual European climbs and beaches. Latitude 0° Equator Escape with CLIPPED unveiled a new cycling paradise. Ecuador, surrounded by volcanoes and draped in green valleys, showed its wonders with each pedal stroke.
We conquered the Passo Papallacta (13,23ft!), not just pushing our limits, but boosting our performance thanks to CLIPPED's altitude training plan. Climbing back home felt easier, smoother, our breaths deeper, thanks to our increased red blood cell count. It wasn't just about reaching the top, it was about feeling stronger, faster, more at one with the challenge.
Beyond the breathtaking scenery, CLIPPED's magic unfolded. Our nightly havens were handpicked - historic haciendas that whispered tales of the past, and modern marvels offered luxurious comfort. We weren't just cyclists; we were explorers, enjoying the journey as much as the destination.
And the food? Every meal, a symphony of flavors, tried everything from Andean stews to fresh seafood. This wasn't just a cycling trip; it was a multi-sensory experience, fueling our bodies and souls.
But the true heart of this escape was the CLIPPED team. Like silent guardians, they ensured our only concern was pedaling. Bikes were cleaned, mechanicals fixed, smiles and unwavering efficiency embodying CLIPPED's promise: "Your only concern should be enjoying the experience."
Dimenticate le solite salite europee e le spiagge. "Latitude 0° Equator Escape" con CLIPPED ha svelato un nuovo paradiso del ciclismo. L'Ecuador, circondato da vulcani e avvolto in valli verdi, ha mostrato le sue meraviglie ad ogni colpo di pedale.
Abbiamo conquistato il Passo Papallacta (13.23ft!), non solo spingendo i nostri limiti, ma potenziando le nostre prestazioni grazie al piano di allenamento in altitudine di CLIPPED. Tornare a scalare a casa è sembrato più facile, più fluido, i nostri respiri più profondi, grazie all'aumento del conteggio dei globuli rossi. Non si trattava solo di raggiungere la cima, ma di sentirsi più forti, più veloci, più uniti alla sfida.
Oltre agli scenari mozzafiato, si è dispiegata la magia di CLIPPED. I nostri rifugi notturni sono stati selezionati con cura - storiche haciendas che sussurravano storie del passato e meraviglie moderne offrivano conforto lussuoso. Non eravamo solo ciclisti; eravamo esploratori, godendo del viaggio tanto quanto della destinazione.
E il cibo? Ogni pasto, una sinfonia di sapori, abbiamo provato di tutto, dagli stufati andini ai frutti di mare freschi. Questo non è stato solo un viaggio in bicicletta; è stata un'esperienza multisensoriale, che ha nutrito i nostri corpi e le nostre anime.
Ma il vero cuore di questa fuga è stato il team di CLIPPED. Come guardiani silenziosi, hanno assicurato che la nostra unica preoccupazione fosse pedalare. Le biciclette erano pulite, i guasti meccanici riparati, sorrisi ed efficienza incrollabile incarnavano la promessa di CLIPPED: "La tua unica preoccupazione dovrebbe essere goderti l'esperienza
Tornare a casa dopo un viaggio come quello vissuto non significa solo aver raccolto nuove esperienze, ma sentirsi trasformati, più forti sia fisicamente che mentalmente.
L'avventura in Ecuador testimonia come esplorare nuovi orizzonti e superare i propri limiti possa aprire a nuove possibilità e sfide. Un'esperienza che Lina consiglia a tutti gli appassionati di ciclismo e avventura, pronti a lasciarsi sorprendere dalle infinite possibilità che ogni pedalata può offrire.